In attesa della nemesi storica e, pertanto, di
tempi migliori non dico per noi ma, si spera, per coloro che
verranno dopo di noi, vogliamo ricordare con un atto di amor e di
pietas quanti si sono sacrificati per quei Valori che a tutt'oggi
restano gli unici a poter contrastare il mondialismo e la
globalízzazione imperanti.
Con la consultazione quotidiana del "Calendario della memoria"
rendiamo omaggio ai Caduti della Repubblica Sociale Italiana.
L'attuale Papa ha beatificato il prete polacco Massimiliano Kolbe
per il fatto di esser morto in un campo di concentramento tedesco
durante l'ultimo conflitto mondiale.
Se il Fascismo avesse vinto la guerra anche alcuni nostri morti
sarebbero stati beatificati dalla chiesa cattolica.
Essendo però i fatti andati diversamente, è dovere dei reduci di
quella esperienza bellica e politica, e di tutti coloro che si
rifanno ai valori della R.S.I. di non far cadere nel dimenticatoio
il sacrificio di tanti nostri fratelli nello spirito.
Il "Calendario della Memoria" risponde a questa esigenza riportando,
giorno dopo giorno, dall'1 gennaio al 31 dicembre il nome di un
nostro Caduto in tale data. |