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Sogno o son desto?

Maurizio Barozzi    

 

Ieri mattina mi sono svegliato e per un attimo mi è sembrato di esser tornato ai primi anni '70: i muri erano tappezzati di manifesti, di un po' tutte le sinistre e le associazioni pacifiste che titolavano contro ISRAELE ASSASSINO!
La città era percorsa da enormi CORTEI contro la guerra, contro l'atto di pirateria banditesca di Israele e si ricordavano i ragazzi massacrati sulla nave.
C'erano tutti: da Lotta Continua a Potere Operaio ad Avanguardia Operaia.
Il PCI teneva un comizio separato a Porta San Paolo. "Lotta Continua" e "il Manifesto" avevano la prima pagina, che denunciava il cruento evento a caratteri cubitali.
Di converso il "Secolo d'Italia" ricordava che gli arabi erano amici dei rossi, mentre qualche organizzazione cosiddetta extra, ma in realtà il MSI fuori dal MSI, faceva girare qualche volantino che accomunava agli eroici Centurioni americani nel Vietnam (li avevano sognati dietro John Waine e i suoi berretti verdi, peccato che tre anni dopo questi Centurioni fuggissero da Saigon aggrappandosi persino agli elicotteri stracolmi), la difesa dell'ultimo avamposto bianco in medioriente, ovviamente Israele.

Poi però mi sono svegliato e mi sono accorto che era tutto un sogno. Almeno in parte.
E sì, perché gli epigoni del destrismo infatti, strombazzavano più o meno le ignobili posizioni di un tempo, ma a sinistra: il vuoto più assoluto: manifesti sui muri: manco l'ombra!
Cortei contro la guerra: niente!
"Liberazione", "il Manifesto" e la nuova "Unità", portavano qualche timida protesta e qualche bottarella al cerchio e alla botte, tutto qui.
Poi la ciliegina sulla torta: Adriano Sofri, già Lotta continuatore anche a mano armata, saltuario collaboratore su "la Repubblica", vi pubblicava un articolo senza capo ne coda, dove arrampicandosi sugli specchi non faceva altro che far trasparire il suo amore per Israele.
Ma, dico, per un comunista, Israele non dovrebbe essere uno Stato teocratico, razzista, assassino, iperliberista? Boh…

È allora oramai sveglio mi sono chiesto: ma come è possibile che questo piccolo Stato, questa piccola comunità umana (rispetto alla popolazione della terra) ha tutto il mondo genuflesso ai suoi piedi, può permettersi qualsiasi abominio e restarne impunito, dotarsi di super armamento nucleare ed essere coccolato o comunque non infastidito, “compreso”, anche da sinistri, ex o post comunisti, ecc.? Boh...

Maurizio Barozzi
 

P.S. - La realtà per fortuna mi faceva trovare in edicola il quotidiano "Rinascita", unica voce a levarsi contro questa prepotenza     

 

la ... "risposta" di Giorgio Vitali

 

Caro Maurizio, probabilmente hai dormito da sveglio.
Però hai ragione. Un piccolo popolo governa il mondo, o parte di esso. E quando si governa, significa che si hanno le armi in mano per governare. Ma quali sono queste armi???
La prima è la sudditanza e la vigliaccheria della razza umana, che non è riscattabile.


Queste constatazioni comportano alcune considerazioni:
1) negli anni '20 e '30 partirono dall'Italia e da altri paesi europei alcuni movimenti di riscatto. Questi movimenti erano ispirati al pensiero socialista. (che non significa marxista, ma che invece significa movimento alternativo al liberismo borghese imposto con la rivoluzione industriale al mondo).

2) Questa rivolta dei popoli in nome del popolo (Nazione) fu soffocata dal sovrapotere internazionale della finanza e della produzione industriale. Mussolini appeso, e poi Saddam Hussein impiccato, significano la vittoria della finanza sui popoli.

3) Il potere finanziario, che insediatosi da secoli negli USA, vi ha gestito la sua progressione, ha in qualche modo imposto il suo potere al mondo.

4) Come previsto da noti studiosi della decadenza romana, (Luttwak in testa), la pretesa di estendere ulteriormente i tentacoli del potere, ha provocato la reazione dei popoli che hanno reagito con le armi proprie dei popoli: aumento della popolazione, creazione, qualora l'economia lo consentisse, di poli autonomi dal potere finanziario anglo-ebraiko. L'Europa, sconfitta nel 1945, ha reagito alla sconfitta con l'Unificazione, ma non è capace, almeno fino ad oggi, di reagire all'attacco finanziario scattato in USA da parte della finanza ebraika, attraverso i suoi uomini di punta: Soros, Paulson, Cohen, Einhorn, Morgan, Monness. Possiamo però sottolineare che, qualora l'UE volesse reagire all'attacco ebraico-statunitense, avrebbe una sola soluzione davanti a sè: modificare lo statuto costitutivo della Banca Centrale Europea. L'insegnamento è chiaro.

5) Come ho più volte sottolineato, la presenza sullo scacchiere mondiale della CINA, del Giappone, della Corea, richiede una particolare attenzione alla tipologia del GIOCO. Mentre secondo Brzezinski, sionista senza Sion, lo scacchiere va inteso come quello del gioco degli scacchi europeo, oggi NOI dobbiamo considerare come scacchiere quello del GO. Gioco tradizionale cino-giapponese. Infatti è la CINA che in questo momento mena il gioco e lo gioca secondo il suo modo di valutare le cose. Il gioco del GO consiste nell'accerchiare l'avversario, non nel vincerlo asportandone le pedine. E d'altronde, anche gli scacchi giapponesi prevedono il reinserimento delle pedine catturate (si tratta di una prospettiva che NOI non conosciamo).

6) Oggi stiamo assistendo al gioco del GO spiegato nell'Area Mediterranea: Israele assedia i Palestinesi, ma è a sua volta assediato da: Iran, Iraq, Turchia, Egitto, Siria, Libano, Giordania. La Turchia, a sua volta, si collega: Azerbaigian, Georgia, Armenia, Dagestan, Adigezia, Cerkassia, Balcaria, Ossezia, Cecenia, Inguscia, Nagorno-Karabak ed Abkazia. tutti supportati dalla Russia. Ed indirettamente dalla CINA (infatti, per inimicizia che questi popoli conservano nei confronti della Russia, soprattutto a causa delle repressioni attuate dalla polizia sovietica, per lo più composta da ebrei, non possiamo pensare che [Georgia a parte perchè governata da personale ebraico, con un piede costantemente appoggiato sul predellino dell'aereo per Israele], queste popolazioni scelgano Giuda contro la Santa Madre Russia).

7) Se qualcuno pensa che la nuova ferrovia ultraveloce con tecnologia tedesca che collega Istambul a Pekino via Mitteleuropa e Siberia sia un'invenzione di qualche giocherellone intenzionato a giocare con le ferrovie, si sbaglia. Ricordiamo che la scintilla che fece scoppiare la Prima Guerra Mondiale, prodromo della Seconda, fu la ferrovia per Baghdad, progettata dai tedeschi e contrastata dall'Ammiragliato britannico ( Churchill).

8) La popolazione di Israele, per armato che sia questo enclave, consta di 6.000.000 di abitanti, (un numero che ricorre sempre nella storia del sionismo ma sempre in diminuzione perchè gli abitanti scappano), la popolazione degli stati che circondano questo territorio ammonta a circa 260.000.000 di abitanti. Differenza NON lieve in un mondo nel quale comunque conta il numero.

9) Quando Breznev minacciò Mao con le sue bombe atomiche, il dittatore cinese rispose: «fate pure!»

10) Il progetto USA/Israel di un supergoverno mondiale è fallito e più verrà dimostrata, anche grazie al sacrificio di tante persone, l'inconsistenza di tale progetto (il Re è Nudo!!), più i popoli si ribelleranno e si vendicheranno.

11) Il tentativo di CORROMPERE l'integrità razziale d'Europa con l'immigrazione forzata, lasciando però inalterata la purezza razziale dei figli di Sion, è anch'essa fallita. I popoli hanno capito!

12) La crisi dell'ebraismo e la sua sostanziale mistificazione culturale è in atto e sta coinvolgendo anche il cristianesimo a causa dei tentativi sionistici al suo interno di spingere questa religione verso un Neo-ebraismo di ritorno, estraneo al reale messaggio cristiano, essenzialmente ellenistico e neoplatonico.

13) L'avanzamento degli studi di quest'ultimo secolo in una infinità di settori delle conoscenza ha messo definitivamente in crisi non solo il cristianesimo come filiazione dell'ebraismo, ma l'ebraismo stesso nei suoi testi canonici. Palesemente creati ad hoc.

14) Hanna Arendt che, prescindendo dalla sua schiatta, è stata una studiosa seria, è stata una delle prime a porre il problema del nostro quotidiano senso della realtà. Secondo gli studi di grandi pensatori come Saussure, Durkheim, Ricoeur, la fissazione di una lingua come discorso e come scrittura, la produzione dei testi, sono elementi essenziali della trasmissione dei concetti fondamentali del pensiero e della comprensione dell'essenza del messaggio. Fondamentale anche l'approfondimento di testi potenziali, reali, ricordati ed immaginari, per organizzare l'esperienza, strutturare il pensiero e guidare l'attività futura, con il relativo effetto retroattivo, per guidare ogni fase di attività. Ciò significa che ogni "significato" proviene per l'uomo, da quanto "letterariamente" gli è entrato nelle coordinate del pensiero. Pertanto, è ovvio far presente che il Mito dell'origine palestinese degli Ebrei è puramente immaginaria, essendo per di più i seguaci di questa religione popolazioni centroasiatiche (Kazari se non cazzari). Il Cristianesimo risulta, sulla base degli studi più recenti, il prodotto intellettuale di filosofi alessandrini i quali, avendo posizionato le imprese di certo Gesù in Palestina, per esigenze di copione (interconnessioni con i Misteri egizi, mesopotamici e pitagorici) ed anche in questo caso la Palestina c'entra nell'elaborazione del Mito come i soliti cavoli a merenda.

15) La Palestina, all'epoca delle sceneggiate cristiane, era un paese ellenizzato. Governato da reggenti ellenizzati sotto il protettorato romano. La religione del Tempio rappresentava una minoranza fra la popolazione. Nel Mito, Gesù viene sacrificato perchè inviso ai sacerdoti di quel Tempio, non di altri!!! In sostanza, una delle tante MassoMafie presenti all'epoca!!

16) Il fatto che i Vangeli, ma soprattutto le bibbie, siano state scritte in greco, è indicativo di quanto di originale (ebraico) possa essere presente come religione autonoma ed autoctona in quei testi. Le origini non ellenistiche possono essere trovate tranquillamente nei testi scritti in lingue assiro-babilonesi, persiane etc..., ma non ebraiche.

17) I Vangeli, in particolare, sono testi selezionati (a quanto si dice) fra diecine di altri testi, i quali riportavano fatti incompatibili con quelli che i Sacerdoti-Filosofi della nuova religione stabilivano a loro esclusivo arbitrio.

18) Pertanto, alla confluenza di tutti questi falsi, il Sionismo risulta come una sommatoria di menzogne. Che si sommano alle menzogne raccontate da secoli dai sacerdoti cattolici alle Masse ignoranti.

19) Il grande Imperatore Giuliano, nel suo tentativo di ripristinare NON il paganesimo in quanto tale, ma il Neoplatonismo non cristiano, affermava in uno dei sui tanti scritti, che la cultura Pagana accettava il Mito per quello che era: un MITO. Al contrario del cristianesimo che è costretto ad organizzare manifestazioni di stampo feticistico-idolatrico-spettacolare, per organizzare l'attenzione del popolo su di sè.
Come ha fatto con la sceneggiata, degna di quadri seicenteschi inneggiati ai roghi di infedeli, a Torino, per esporre un lenzuolo "magico".

20) Conclusione: il nostro paese si caratterizza per la propensione di una buona fetta di popolazione verso l'opportunismo sbagliato. Il caso delle navi trasportanti aiuti alla popolazione di Gaza intercettate piratescamente da navi israeliane, ha dato il via alla rincorsa su chi saliva con maggiore destrezza sul carro del futuro vincitore. Anche questa volta hanno sbagliato! Il Re è sempre più nudo ed espone un pisellino sempre più rachitico. Esso può andare bene giusto a certe esponenti del Parlamento Italiano, ebree di razza.

Giorgio Vitali