Italia - Repubblica - Socializzazione

 

Testo del volantino che, nel giugno del 1967, accompagnava la mozione finale del Congresso di Treviso

 

 

Camerata NON Cooperatore,

 

l'acclusa mozione è il documento finale che l'Assemblea Nazionale della Federazione Nazionale Combattenti della Repubblica Sociale Italiana ha approvato il 23 aprile 1967 a Treviso. Esso riassume l'atteggiamento della Federazione e la posizione di tutti i camerati che ritengono non chiusa la partita, che la guerra ha aperto e che la guerra ha aperto e che la schiacciante preponderanza dei mezzi del nemico ha solo sospeso.

Resta, imbattuta, una concezione della vita e del mondo, capace di ispirare l'autentica rivoluzione di quanti -non avendo condiviso quelle altrui- sono disposti oggi ancora a battersi per la sua affermazione.

Se condividi la validità della nostra interpretazione della lotta politica, e cioè se accetti, ancora oggi, di NON «cooperare» come dignitosamente hai fatto nei campi di prigionia, il tuo posto è con noi, al di fuori di tutti i partiti, al di fuori di ogni schieramento di destra e di sinistra.

L'invito a meditare la nostra Mozione, vuole essere, sopratutto, un richiamo alla chiarezza ed alla fedeltà.

Non è più il momento di perder tempo intorno a «Comitati», «Circoli», e «Movimenti» che, per il sostegno al «sistema» che in definitiva attuano, oggi si palesano per i tuoi peggiori nemici e che costituiscono l'ostacolo maggiore per una più efficace ripresa della lotta tesa alla riaffermazione dei princìpi della REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA, l'ultima e più genuina espressione della nostra Rivoluzione.

Con questo spirito la FNCRSI ti saluta e ti invita ad assumere decisioni ferme, responsabili, degne di un autentico combattente dell'Onore.

 

Roma, giugno 1967

  Condividi